
È STATO un successo il sit-in a San Cerbone, organizzato dal Comitato Giù le mani da Baratti, per denunciare nuovamente la situazione di degrado della chiesa di San Cerbone, a rischio crollo per l’erosione marina, e per sollecitare interventi urgenti. In tanti si sono fermati a fare due chiacchiere con i rappresentati del Comitato per capire, porre domande, chiedere informazioni su i progetti del comune contro l’erosione e su i possibili interventi urgenti, e in tanti si sono fermati a scattar foto che potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica
giulemanidabaratti@gmail.com e saranno poi selezionate per una mostra che il Comitato realizzerà nel corso dell’estate.
Vari membri del Comitato dalle 15 alle 17 domenica erano infatti davanti alla chiesina di San Cerbone «per spiegare l’iniziativa, sensibilizzare l’opinione pubblica sul pericolo che incombe su uno dei tanti beni storici di Baratti e per richiamare la proprietà e le istituzioni ad intervenire subito, senza ulteriori indugi e rimpalli». Anche il parroco di Populonia è intervenuto e ha scattato numerose foto
La Nazione 22.3.2011
Bello l’incontro di domenica intorno alla chiesa di San Cerbone. Grazie al comitato giù le mani da Baratti!
Per S.Cerbone. Diamo un lasso di tempo, breve, per provvedere, almeno la messa in sicurezza, poi attiviamoci personalmente: portare massi, murare, qualsiasi cosa si possa fare, anche provvisoria. Avremo qualche consiglio tecnico, seguiamolo e che chi di dovere sappia.