chi siamo
Da secoli la Toscana offre una sintesi unica tra cultura e natura. Una armonia che, fino ai nostri giorni, è stata generalmente tutelata. Purtroppo questo rapporto coerente appare oggi, ovunque, minacciato da interessi speculativi.
A Campiglia Marittima, in particolare, un pesante attacco al patrimonio paesaggistico e artistico ha spinto un gruppo di cittadini italiani e stranieri a costituire un Comitato.
Obiettivo principale è operare per uno sviluppo coerente e volto al futuro di Campiglia e dintorni. Oggi numerosi interventi minacciano il paese e la Val di Cornia:
- la prevista costruzione della RTA di BORGO NOVO alle pendici del paese medievale
- la distruzione in atto intorno alla Rocca di San Silvestro a causa delle CAVE
- il sacco di MONTE VALERIO
- la prevista costruzione di un CEMENTIFICIO nella piana di Venturina
- la prevista distruzione del CONSORZIO AGRARIO DI VENTURINA (salvato in extremis grazie agli sforzi del Comitato)
- la trasformazione della tenuta di RIMIGLIANO in un ghetto turistico di lusso
- i progetti che minacciano l’integrità del golfo di BARATTI
- l’agonia del CENTRO STORICO di Campiglia
- l’aberrante riqualificazione della STAZIONE di Campiglia
Con questo sito il Comitato intende non solo informare ma anche promuovere la trasparenza dando la possibilità ad ognuno di esprimersi attraverso i commenti.
Il Comitato per Campiglia fa parte della “Rete dei Comitato Toscani” guidata da Alberto Asor Rosa e rappresenta al livello locale la campagna nazionale “Stop al consumo di Territorio”.