“Non vogliamo cementificare la costa”
Il sindaco di Campiglia Rossana Soffritti torna a chiarire la posizione sull’emendamento al Piano paesaggistico toscano. «Sembrava che fossero state chiarite le posizioni di questo territorio nel merito della possibilità di prevedere nuovi insediamenti turistici sulla costa ma, evidentemente c’è ancora bisogno di ripetere alcuni concetti e specificare meglio le questioni di dettaglio» dice Soffritti replicando così alle liste civiche.
«I sindaci non vogliono nuove costruzioni sulla costa, non vogliono cementificare, ribadiscono quello già previsto negli strumenti vigenti in cui non è consentito realizzare nuove piattaforme. Per qualificazione s’intende solamente ristrutturare o rispondere a esigenze di dotazione di servizi per migliorare l’accoglienza al turista. I sindaci Pd sono intervenuti sulla stampa congiuntamente perché condividono gli stessi indirizzi politici.
Le affermazioni delle liste civiche dimostrano tra l’altro la scarsa conoscenza della realtà, perché l’ufficio urbanistica comprensoriale è sempre stato composto da tutti i Comuni della Val di Cornia compresi Sassetta e San Vincenzo. Suvereto ha scelto solo oggi in autonomia una strada diversa.
Nel futuro delle pianificazioni che spettano ai Comuni, Campiglia porterà questo contributo alla discussione di area, pur, ovviamente non avendo territorio sul mare. Al nostro territorio spetterà il compito di rendere sempre più competitiva a livello turistico questa zona puntando sulla qualità e non sulla quantità».
La Nazione 17.3.2015