Progetto per rendere sicura la Principessa
Un nuovo assetto di via della Principessa, con area parcheggi all’interno della fascia boscata acquisita recentemente dal Comune, in modo da eliminare i parcheggi lato mare o lato monte e allargare le corsie. Non solo: verrebbe ampliata la ciclopista, a sua volta divisa dal camminamento pedonale. È quanto ha detto l’assessore ai lavori pubblici Antonio Russo in risposta all’interrogazione di Paolo Riccucci, dell’Assemblea Sanvincenzina (As).
Per As la strada è pericolosa per auto, biciclette e pedoni, con corsie di percorrenza troppo strette, una pista ciclopedonale insicura e malfatta, con troppi ingressi dalle vie a mare che tagliano la ciclopista stessa. «C’è la volontà – ha risposto l’assessore Russo – di cambiare l’assetto di via della Principessa, all’interno di un progetto di nuova viabilità che coinvolge tutto il paese. L’idea, circa la Principessa, è di prendere in considerazione le aree boscate acquisite per farvi un parcheggio, ampliando le corsie e dividendo la pista ciclabile dal camminamento pedonale. In tal modo scomparirebbero i parcheggi sul lato mare o sul lato monte».
Pur ammettendo che le corsie sono troppo strette e le condizioni di sicurezza della strada non sia certo ottimali, Russo, davanti all’incalzare di Riccucci, ha però escluso che l’assetto della strada sia da mettere in relazione con l’incidente di alcuni giorni fa in cui un’auto ha invaso la ciclabile, incidente che l’assessore imputa all’imprudenza di certi guidatori (che non potranno mai essere eliminati, questo è chiaro). «Secondo i dati dei vigili – ha detto Russo – gli incidenti, con il nuovo assetto, sono calati».
Tuttavia è impossibile sostenere che via della Principessa sia, dal 2008 ad oggi (da quando ne è stato cambiato l’assetto), diventata più sicura. La strada, come più volte abbiamo denunciato, è piena di rischi. Che sia pericolosa, lo ammette persino il nuovo piano strutturale adottato e in via di approvazione. E, indirettamente, lo ammettono lo stesso Russo e l’amministrazione quando l’assessore parla di «volontà di cambiare l’assetto».
Riccucci si è dichiarato soddisfatto della risposta dell’assessore all’interrogazione. Intanto, il 18 luglio, è uscito un bando della Regione Toscana, da 5 milioni di euro, per la messa in sicurezza delle strade. La Regione finanzierà progetti di miglioramento della viabilità, che Province e Comuni potranno presentare fino al 14 ottobre. Una opportunità importante per migliorare le condizioni di sicurezza di strade che come la Principessa.
Diverse le tipologie di opere finanziabili, fra cui la creazione di corsie preferenziali per la mobilità ciclopedonale. I progetti vincenti potranno essere cofinanziati dalla Regione con contributi fino a 250mila euro per gli ambiti urbani delle strade regionali e sino a 150mila euro per le strade provinciali e comunali. Lo abbiamo riferito all’assessore Russo. Speriamo che il messaggio sia stato recepito.
Paolo Federighi – Il Tirreno 20.7.2014