Oltre 200 persone presenti al convegno «Il Valore di Baratti» Mancavano solo i politici e gli amministratori
L’incontro, organizzato dal Comitato Giù le mani da Baratti, è stata un’opportunità di approfondimento degli aspetti archeologici, geologici, ambientali, storici ed economici peculiari del golfo. Cittadini attenti e interessati agli importanti contributi dei docenti che hanno qualificato l’incontro esponendo in modo esauriente le loro conoscenze su Baratti, rendendo intelligibili anche ai non esperti gli argomenti trattati.
![daniele-quinti](https://www.comitatopercampiglia.it/wp-content/uploads/2011/05/daniele-quinti.jpg)
Sebbene fossero stati invitati singolarmente, non se n’è visto uno, né da Piombino, né dal resto della Val di Cornia. Solo qualche consigliere delle minoranze e un “grazie ma non potrò essere presente” pervenuto per e-mail dall’Assessore all’ambiente piombinese Marco Chiarei. Per il resto silenzio assoluto.
Messaggi di ringraziamento e di buon lavoro sono giunti invece dall’assessore regionale alla Cultura Cristina Scaletti e all’Urbanistica Anna Marson.
E’ sconcertante – è stato detto a più riprese – che gli amministratori piombinesi si riempiano la bocca col tema della partecipazione e poi siano i primi a disertare queste occasioni, mentre gli aderenti del comitato non si sono tirati indietro rispetto ai cosiddetti ‘tavoli partecipativi’ organizzati dal Comune.
![massimo-morisi](https://www.comitatopercampiglia.it/wp-content/uploads/2011/05/massimo-morisi.jpg)
C’è da dire che i due incontri organizzati con poche decine di euro dal comitato Giù le mani da Baratti sono stati partecipatissimi.
![convegno-oratori](https://www.comitatopercampiglia.it/wp-content/uploads/2011/05/convegno-oratori.jpg)
15 gennaio 2011
Giù le mani da Baratti