Marcia indietro sul Park Albatros. Il Comune segue l’opposizione
Ritirate le delibere per la variante dopo l’accertamento degli abusi.
Passo indietro dell’amministrazione comunale nella vicenda del Park Albatros. Lo aveva chiesto la lista di opposizione «Assemblea Sanvincenzina». Annullate tutte le delibere per la variante al regolamento urbanistico che prevedeva l’ampliamento del villaggio. Ampliamento in realtà che era già stato effettuato abusivamente.
La decisione che ha preso il Comune arriva dopo la verifica che ha certificato che la situazione è stata sanata. «A seguito dell’emissione del verbale di sopralluogo effettuato al Camping Park Albatros dagli uffici competenti lo scorso 13 ottobre – spiega l’amministrazione comunale – si è accertato l’adempimento all’ordinanza di demolizione (emessa dal Comune dopo la denuncia pubblica delle casette abusive fatta dall’opposizione ndr) e quindi al ripristino dello stato dei luoghi interessati all’abuso edilizio».
È stato inoltre «accertato che la proposta di piano particolareggiato è stata redatta e presentata con una rappresentazione dello stato attuale non rispondente alla reale situazione di fatto e con incomplete indicazioni su alcune parti del territorio interessate dalla variante. Quindi è stata approvata, nella mattinata (ieri, ndr), la deliberazione n. 220 della Giunta Comunale con la quale vengono annullate le precedenti deliberazioni n.181, riguardante l’avvio del procedimento di Valutazione ambientale strategica, e la n.186 riguardante l’avvio del procedimento, ai sensi dell’articolo 17 della Lrt 65/2014, per la variante al Regolamento urbanistico piano attuativo Camping Village Park Alabatros». L’atto è stato «comunicato direttamente alla proprietà Park Albatros, a tutti gli enti coinvolti e agli ordini professionali interessati».
La Nazione 18.10.2016
