Finalmente la Provincia risponde al Comitato sul PAPMAA della tenuta di Rimigliano
Il PAPMAA (Programma Aziendale Pluriennale di Miglioramento Agricolo Ambientale) della tenuta di Rimigliano è stato l’oggetto delle nostre plurime richieste alla Provincia.
Riportiamo di seguito le lettere inviate dal Comitato per Campiglia alla Provincia (dal 2012 al 2010). Per esteso l’ultima del febbaraio 2012.
Al Presidente della Provincia di Livorno
Via Calafati 11
57123 LIVORNO
Al Sindaco del Comune di San Vincenzo
Via Alliata 4
57027 SAN VINCENZO
p.c.
Al Sig. Pretore della Provincia di Livorno
Via di Larderel 92
57125 LIVORNO
Oggetto : Verifica di legittimità della approvazione comunale del Piano Pluriennale di Miglioramento Agricolo e Ambientale (PPMAA) della Tenuta di Rimigliano in Comune di San Vincenzo (LI) di proprietà della Azienda Agricola Rimigliano s.r.l.
In data 07-01-2010 il Comune di San Vincenzo ha trasmesso alla Provincia di Livorno un PPMAA redatto dalla Azienda Agricola Rimigliano s.r.l. proprietaria della Tenuta di Rimigliano per programmare e garantire il mantenimento e lo sviluppo della omonima Azienda Agricola.
Con atto dirigenziale n. 285 del 17-06-2010 il Piano ha avuto il parere favorevole della Provincia di Livorno, approvazione per altro molto criticata da Comitati e Liste civiche.
A tale proposito il Comitato ha chiesto e sollecitato chiarimenti alla Provincia e al Comune di San Vincenzo su come fosse accettabile un Piano che pur prevedendo un incremento di ore lavoro del 500 %, proponeva di mantenere ad uso agricolo i soli mq. 650 già utilizzati dall’Azienda sui dichiarati mq. 17.000,00 esistenti e nella quantificazione dei quali sono stati fatti equilibrismi nella interpretazione delle norme ed inseriti manufatti impropriamente considerati come volumi (Tettoie, precari, concimaie scoperte, manufatti in rete e plastica, ecc.)
Non solo quindi gli spazi destinati all’Azienda risultavano visibilmente ridotti, ma addirittura il Piano non prevedeva alcuna abitazione per il conduttore dell’Azienda e per gli operai. Questo aspetto per altro sottolineato anche dalla Provincia, si è risolto in una bonaria e timida raccomandazione di reperimento delle abitazioni necessarie da Parte della Provincia ed in una condizione indefinita nei tempi e nelle quantità (e quindi ben poco vincolante) nella bozza di Atto Unilaterale d’Obbligo redatta da Comune.
Alle richieste di chiarimenti e sollecitazioni, la Provincia ed il Comune si sono guardati bene dal rispondere dimostrando quale è il peso che organismi eletti danno ai cittadini in genere e agli elettori in particolare.
In data 19-01-2012 con determina n.26, il Comune di San Vincenzo, dopo avere approvato la Variante al Regolamento Urbanistico della Tenuta di Rimigliano, ha approvato il PPMAA facendosi forza del parere favorevole rilasciato dalla Provincia di Livorno.
In realtà il Piano approvato dal Comune ha dati e cartografie completamente diversi da quelli riportate nel PPMAA approvato dalla Provincia. Infatti gli edifici ricadenti nelle così dette “unità poderali”, e come tali deruralizzati in forza della Variante fatta su misura del tristemente noto Calisto Tanzi, sono molto meno di quanti dichiarati (mq. 14.000,00 contro i mq. 17.000,00), mentre fuori dalle unità poderali e quindi ancora a destinazione rurale, sono apparsi edifici prima stranamente ignorati per ben mq. 3.000,00 circa .Questi edifici se dichiarati nel PPMAA presentato alla Provincia avrebbero forse permesso di sottolineare la scarsità di edifici destinati all’agricoltura (servizi igienici divisi per sesso, frantoio, magazzini adeguati all’incremento delle coltivazioni di oliveto e pescheto, strutture per l’attività venatoria, ecc.) e di imporre e non solo suggerire la realizzazione di abitazioni per i lavoratori agricoli.
Chiediamo allora che ci sia risposto circa la legittimità dell’approvazione di un PPMAA diverso da quello presentato alla Provincia.
Si richiede che l’approvazione comunale del PPMAA per la Tenuta di San Vincenzo, sia annullata e che il PPMAA sia sottoposto ad una nuova analisi da parte della Provincia di Livorno.
Augurandoci di ottenere una risposta esauriente e convincente si inviano saluti.
Campiglia Marittima 15-02-2012
Comitato per Campiglia
Lettera CxC del 2011 in pdf
Lettera CxC del 2010 in pdf
Risposta della Provincia di Livorno in data 08.03.2012, visualizza le pagine