Caso Park Albatro: l’importante è che tutto sia smontabile
Comunicato della lista civica Assemblee Sanvincenzina:
Sono bastati meno di due mesi all’Amministrazione Comunale di San Vincenzo per mettere tutto a posto. La più grande lottizzazione abusiva ad opera di un unico soggetto mai realizzatasi in Val di Cornia (Park Albatros), dopo esser stata accertata e aver prodotto un’ordinanza di demolizione, è stata già digerita e si può ripartire come se non fosse successo assolutamente niente.
Un saggio di etica e dignità politica dato da la Giunta non ha perso tempo per cancellare tutto, per dimenticare e ripartire.
La lottizzazione abusiva non viene quasi citata in delibera, l’Amministrazione sostiene di dover ri-avviare il procedimento per variare gli strumenti urbanistici perché sussisterebbe “il dovere di concludere il procedimento avviato con un’istanza mediante l’adozione di un provvedimento espresso” e la necessità di raccogliere le opinioni di tutti i soggetti istituzionali interessati.
Prima di individuare però le gravi contraddizioni anche stavolta contenute nel piano, è nostro dovere di amministratori e cittadini chiarire qual è il messaggio che deve essere recepito da tutti perché da qui in avanti a tutti questa Giunta dovrà garantire simile trattamento: fate tutto quello che vi pare fregandovene delle regole. L’importante è che tutto sia smontabile.
Se e quando qualcuno vi beccherà, smontate e rimontate dopo esservi fatti approvare l’intervento anche se si tratta di area vincolata in variante agli strumenti urbanistici comunali e regionali.
Infatti nonostante le farneticazioni del segretario del PD, stiamo parlando di un intervento in variante a tutti gli strumenti urbanistici su cui dovrà esprimersi la Regione per cucire una modifica alle regole addosso ad una lottizzazione abusiva appena smantellata.
Sia ben chiaro che di fronte a questo sfacelo delle regole minime che stanno alla base di uno stato di diritto e a garanzia della civile convivenza, tutte le Istituzioni che a vario titolo possono e devono intervenire sono responsabili.
Non parliamo delle responsabilità di quest’Amministrazione che, nel volgere di sei settimane, non ha sentito il bisogno di spiegare pubblicamente l’accaduto e il suo operato, ha annullato la delibera di Giunta per riapprovarsela pressoché uguale e non ha sentito nemmeno il bisogno di confrontarsi con il Consiglio comunale o con la Commissione competente. Gli unici ridicoli interventi sono serviti per urlare che nessuno sapeva e per confondere le carte, al punto che persino il Segretario del PD è stato confuso dall’Assessore all’Urbanistica ed è inciampato sostenendo che gli strumenti urbanistici prevedessero l’ampliamento del Park Albatros. Inqualificabile.
Assemblea Sanvincenzina