«Baratti, nessun vertice per esaminare il piano»

Sel e Idv smentiscono l’amministrazione comunale.
Il sindaco: irrecevibile la proposta del Sel e dell’Idv

«MAI STATA una riunione di maggioranza su Baratti». Sinistra Ecologia e Libertà e l’Italia dei valori prendono le distanze dalle dichiarazioni fatte dall’amministrazione comunale. Il Comune è intervenuto ieri per annunciare e spiegare il motivo di un nuovo rinvio dell’assemblea conclusiva del percorso partecipativo di Baratti e Populonia, che si doveva tenere il 16 febbraio.

Nell’occasione il Comune – in una nota – ha inoltre dichiarato – come abbiamo pubblicato ieri – che in attesa dell’assemblea «la giunta comunale ha discusso e affrontato in tutti i suoi aspetti i contenuti delle proposte emerse dai laboratori, definendo i propri orientamenti che in gran parte recepiscono le indicazioni dei cittadini. Tali orientamenti saranno illustrati all’assemblea di restituzione quanto prima possibile, in una data compatibile con l’Assessorato regionale».

A CHIEDERE un ulteriore rinvio è stato infatti il garante per la comunicazione nel governo del territorio della Regione, Massimo Morisi, per impegni improrogabili. I partiti di maggioranza, Sel e Idv, rappresentati il primo dal coordinatore Piombino-Val di Cornia, Ilio Benifei, il secondo dal coordinatore di Piombino, Marco Mosci, in merito alle dichiarazioni del Comune «ritengono gli orientamenti della Giunta (se riportati correttamente dalla stampa) su Baratti non impegnativi per essi, non essendoci stata nessuna riunione di maggioranza e men che mai confronto sugli elementi scaturiti dal percorso partecipato».

I DUE PARTITI di maggioranza a Piombino, ritengono «questo modo di procedere, che scavalca il coinvolgimento e il preventivo confronto, non utile, destinato a produrre problemi nei rapporti all’interno della maggioranza, lesivo della pari dignità».

Maila Papi
La Nazione 9.2.2011

Baratti, il rinvio dell’assemblea crea attriti nella maggioranza

La giunta comunale ha deciso di rinviare l’assemblea che concluderà il percorso partecipato su Baratti, rimandano quindi di esprimersi nel merito delle osservazioni e delle proposte avanzate nei laboratori.

Ma Sel e Idv, pur facendo parte della maggioranza, ritengono per loro non impegnativi gli orientamenti della giunta «non essendoci stata – affermano – nessuna riunione di maggioranza e men che mai confronto sugli elementi scaturiti dal percorso partecipato. Riteniamo questo modo di procedere, che scavalca il coinvolgimento e il preventivo confronto, non utile, destinato a produrre problemi nei rapporti all’interno della maggioranza, lesivo della pari dignità». (nella foto Ilio Benifei di Sel)

Il Tirreno 10.2.2011

«Baratti, irricevibile la proposta del Sel e dell’Idv»

IL SINDACO Anselmi replica a Sel e all’Idv sulla questione di Baratti. «Come già comunicato ai cittadini e alla maggioranza politica, la Giunta ha elaborato la proposta di Piano Particolareggiato per Baratti a valle del percorso di partecipazione attivato nei mesi precedenti. Tale proposta, che tiene conto e in gran parte assorbe le indicazioni del percorso, è frutto di una legittima autonoma attività dell’esecutivo, che non esclude né annulla i contributi che anche le forze politiche sapranno dare nel tempo che ci separa dall’assemblea di restituzione prima e dall’adozione in Consiglio Comunale poi.

L’USCITA di Benifei e Mosci risulta quindi irricevibile sul piano del metodo e inutilmente minatoria nei toni, poiché Sel e Idv avranno ampiamente modo sulla questione di Baratti di dare il loro proprio ulteriore contributo e di dimostrare anche a chi ne dubita la loro lealtà non acritica alla maggioranza. Mi auguro che la riunione di maggioranza che precederà, come già previsto, l’assemblea di conclusione del percorso, sia l’occasione per chiarire incomprensioni createsi».

La Nazione 10.2.2011

image_pdfSalva Pdfimage_printStampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *