A San Vincenzo situazione incredibile delle spiagge
Comunicato del Gruppo Consiliare di Assemblea Sanvincenzina:
Quello che sta succedendo sulle nostre spiagge ha dell’incredibile e le espressioni spaesate dei turisti che dopo aver desiderato il relax della vita balneare, pagando lautamente per viaggiare, alloggiare e nutrirsi, scoprono un cantiere portuale in piena regola, non lasciano dubbi.
Con i lavori di ripascimento di questi giorni questa amministrazione sta dimostrando di possedere tutti i requisiti necessari per candidarsi a peggior maggioranza di sempre a San Vincenzo. Non risulta facile infatti individuare una così lunga serie di danni gravi arrecati all’immagine della nostra cittadina.
Con le tre settimane di divieto di balneazione dell’estate scorsa, che hanno avuto un impatto tremendo sulla reputazione di San Vincenzo, sfociate in un “cronoprogramma” di opere molto ambizioso che speriamo vivamente sia stato realizzato per intero per cercare di evitare il disastro della scorsa estate, pensavamo di aver toccato il fondo ed invece è stato solo l’inizio di una lunga serie di scelte e non-scelte disastrose.
A giugno il bando per la pulizia delle spiagge 2015 non è ancora stato pubblicato da Asiu, della quale da mesi denunciamo la situazione di crisi economica. Il servizio di salvamento non è ancora assegnato a una settimana dall’inizio della stagione balneare. Le passerelle in legno su Viale Serristori, nei due sensi di marcia, sono chiuse vietando e rendendo difficoltoso il passo a disabili e anziani. I recenti ed impattanti lavori “offerti” da Sales per raddoppiare la barriera anti-erosione hanno trasformato un tratto di mare in un “lago” e, visto il copioso ripascimento di questi giorni, nonostante tutto non sembrano funzionare. Questi sono solo alcuni dei problemi e tutto ciò, per una forza politica che nel proprio programma scriveva di avere come obiettivo l’allungamento della stagione e che la tutela e la valorizzazione del nostro litorale devono essere rispettati per tutto l’anno, è inaccettabile.
Se, sulla base di questi obiettivi programmatici, si sceglie di utilizzare centodieci mila euro di soldi pubblici destinati alla ristrutturazione di un edificio pubblico per dei ripascimenti, scelta che non condividiamo assolutamente perché riteniamo ci siano investimenti molto più urgenti da fare, almeno che lo si faccia prima di Maggio. Se veramente vogliamo allungare la stagione, questa deve comprendere almeno anche i mesi di Maggio e Ottobre ed in questi mesi deve essere tutto pronto per accogliere i turisti in una maniera quantomeno dignitosa.
Ritrovarsi in pieno giugno con le spiagge affollate e spettacoli come questo è un’offesa all’immagine del paese, qualcosa di inaccettabile, che può arrecare un ulteriore grave danno ad una destinazione turistica che subisce da anni attacchi al suo patrimonio naturale ed al suo paesaggio.
Foto: Movimento 5 Stelle San Vincenzo
Il detto popolare dice “E’ inutile piangere sul latte versato!”
Tutti i guai di San Vincenzo derivano dalla cementificazione selvaggia non solo per la parte abitativa (invasione delle seconde case)ma anche della cementificazione della spiaggia con un porto turistico che non mi risulta abbia portato tanta ricchezza ai sanvincenzini. Comunque contenti loro. . . anche se il paesaggio, il mare e la spiaggia sono di tutti e non di chi ci abita e/o (peggio ancora) di chi l’amministra.
Il resto è vita!