Rimigliano: le case gonfiano, i soci anche

Rimigliano: le case gonfiano, i soci anche

Nuovi soci (Ferragamo e Gaddo) e nuovo piano per i poderi: case meno numerose ma spuntano le ville ci saranno una settantina di appartamenti da 180-200 metri quadrati, costo dal milione in su.
Nella Tenuta di Rimigliano gli alloggi previsti nel piano di trasformazione dei poderi passano da 120-140 a 60-70, ma saranno grandi almeno il doppio rispetto all’idea originaria, che prevedeva una superficie media ad appartamento di circa 90 metri quadrati. La notizia, che circolava in modo ufficioso, è stata confermata dall’imprenditore venturinese Maurizio Berrighi, nuovo amministratore delegato della Rimigliano srl, società che agli iniziali soci investitori – Antinori, Marchi-Falck, Pecci e lo stesso Berrighi – ne ha in questi giorni aggiunti due nuovi, di grande fama internazionale: il conte Gaddo Della Gherardesca e la Salvatore Ferragamo spa.

Le case all’interno della Tenuta ex Della Gherardesca ed ex Parmalat saranno quindi circa 60-70, ma avranno una superficie di 180 metri quadrati e alcuni addirittura di oltre 200 mq. «Sì – conferma Maurizio Berrighi – Le case non saranno più 120 o 140, ma circa la metà. Ma saranno grandi il doppio dei 90 mq pensati inizialmente. In alcuni casi si potrà arrivare anche ai 200 mq di superficie. Il mercato a cui ci rivolgiamo è prevalentemente straniero, e le dimensioni degli appartamenti che vengono richiesti sono queste. Il prezzo delle case si aggirerà sui 5.000-6.000 euro al metro quadrato. Con la diminuzione degli alloggi – dice ancora Berrighi – vi sarà un minore impatto antropico sull’area, e vi saranno minori consumi idrici, di mezzi e di persone, con un minor impatto sull’ambiente e sulle spiagge. Il rispetto dell’ambiente sarà al centro del progetto, anche perché – continua Berrighi – se così non fosse falliremmo da subito». In pratica, per una casa di 200 metri quadrati, si spenderà grossomodo da 1 milione a 1.200.000 euro.

Oltre a questo importante cambiamento relativo alla superficie e al numero degli alloggi previsti, è in via di ultimazione il primo progetto esecutivo, riguardante il podere Le Chiusacce. Un progetto che potrebbe essere completato e ufficializzato già nel prossimo autunno. «Siamo quasi pronti – dice l’imprenditore venturinese – con il primo progetto relativo al podere Le Chiusacce. Nel mese di ottobre dovremmo consegnarlo al Comune di San Vincenzo, e, se l’ente lo riterrà valido, potremmo iniziare i lavori già all’inizio del 2013». Lavori che, in tutti i casi, dureranno, all’interno della Tenuta, dai quattro ai sei anni, e che prevedono anche la costruzione ex novo di un albergo di 6.000 metri quadrati e circa 150 posti letto, per il quale, come fa sapere Berrighi, la redazione del progetto inizierà all’inizio del 2013.

L’intenzione di Berrighi e della Rimigliano srl è poi di ricavare, all’interno della Casa delle Guardie, uno spazio di circa 80 metri quadrati per la creazione di un museo sulla storia della Tenuta di Rimigliano. «È importante – dice Berrighi – ripercorrere la storia della Tenuta e delle famiglie Della Gherardesca e Alliata, così da dare la possibilità ai moltissimi che non l’hanno mai visitata, di conoscere la Tenuta e la sua storia».

Maurizio Berrighi conferma poi che l’area potrà essere visitata e vissuta da tutti i cittadini. «Insieme al Comune di San Vincenzo – dice l’imprenditore – predisporremo un regolamento specifico per le visite all’interno della Tenuta. L’area, infatti, potrà essere visitata da tutti, a piedi o in bicicletta, in determinati giorni e orari che verranno stabiliti».

Da quanto fa sapere l’imprenditore, saranno anche incrementate le colture all’interno delle porzioni della tenuta destinate all’agricoltura, e saranno risistemati e riordinati i campi. «Adesso – conclude Berrighi – vorrei che i cittadini, le liste civiche ed i comitati ci giudicassero sul campo, al momento della realizzazione del progetto».
Paolo Federighi

Ecco il cda: restano Pecci e Antinori
Cambia il consiglio d’amministrazione della Rimigliano srl, ed i nomi dei nuovi soci investitori sono altisonanti: il conte Gaddo Della Gherardesca – cugino della famiglia Antinori, ideatore e organizzatore, tra l’altro, del Bolgheri Melody, rassegna di spettacolo ormai conosciuta a livello internazionale – e la Salvatore Ferragamo spa, rappresentata nel nuovo consiglio d’amministrazione da Salvatore Ferravamo, figlio di Ferruccio e nipote del suo omonimo fondatore della società. Gaddo Della Gherardesca è il nuovo presidente della Rimigliano srl, mentre Maurizio Berrighi ne è il nuovo amministratore delegato. Il conte Gaddo e la Salvatore Ferragamo spa si aggiungono così agli originari componenti la Rimigliano srl, vale a dire Piero Antinori, Enrico Pecci, Gioia Marchi Falck e lo stesso Maurizio Berrighi. «È un ulteriore rafforzamento della società – afferma Berrighi – sia dal punto di vista finanziario che strutturale, per poter dare corso agli investimenti. Puntiamo ad un mercato europeo ed extraeuropeo, e i due importantissimi nuovi soci sono garanzia di un progetto di altissima qualità e rispetto dell’ambiente».(p.f.)
Il Tirreno 24.7.2012

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Un pensiero su “Rimigliano: le case gonfiano, i soci anche

  1. Complimenti! Adesso con Ferragamo e Gaddo il quadro e’ proprio completo, con il Comune di San Vincenzo sappiamo chi ha firmato la condanna definitiva di Rimigliano.

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