Lunedì prossimo, incontro pubblico sulla ristrutturazione della Ztl

Il Comune prende l’iniziativa di un incontro pubblico a seguito delle contestazioni e raccolta di firme da parte di commercianti e cittadini che si oppongono alla chiusura al traffico della attuale parziale Ztl di Venturina.
La riunione si terrà lunedì 30 ottobre alle ore 14.30 nella Sala comunale La Pira in largo della Fiera, 5 a Venturina Terme. Come lo spiega il Comune, l’orario scelto, quello della pausa pranzo, intende favorire la partecipazione sia dei cittadini sia dei commercianti che sono il motore che fa vivere i centri abitanti svolgendo una funzione aggregante e di servizio tipica dei centri cittadini.
Via Indipendenza: fa discutere la ristrutturazione della Ztl. Commercianti e residenti insieme nel “Comitato per il Centro”
Fanno discutere la ristrutturazione della Ztl e la conseguente chiusura al traffico di via Indipendenza. Nella serata di lunedì a Campiglia, si sono riuniti i commercianti e residenti del centro di Venturina Terme per affrontare il problema. Nell’occasione si è dato vita ad un comitato denominato “Comitato per il Centro” che ha lo scopo di di divenire interlocutore credibile e naturale sull’evolversi dei progetti inerenti la fruibilità e la viabilità di via Indipendenza e delle zone limitrofe.
«Pur non essendo contrari ad una riqualificazione della zona – spiegano i commercianti del comitato -, siamo contrari ad una chiusura del traffico e riteniamo indispensabile un confronto strutturato al fine di riuscire ad individuare le reali carenze e le opzioni di sviluppo che permettano una migliore fruizione e l’opportunità di crescita delle attività presenti, con la possibilità di svilupparne di nuove».
«L’amministrazione comunale ha deciso senza confronto – proseguono -, informando soltanto alcune associazioni di categoria, di investire 180 mila euro (derivanti dal rimborso di una causa vinta nei confronti di Enel) con l’intento di ricavare una “specie” di piazza con teatro e un ulteriore fontana nei pressi di largo Sbarretti inibendo il traffico su via indipendenza e incanalandolo su vie laterali. Progetto da affidare entro il 31/12 per evitare, a loro dire, di “perdere” questi soldi».
«A nostro parere – sottolineano i portavoce del “Comitato per il Centro” -, viste le decine di progetti, già approvati ed accantonati da anni per assenza di fondi (vedi la riqualificazione dei laghetti di Tufaia), si potrebbero investire queste somme in modo alternativo e più proficuo per la cittadinanza, rinviando eventuali progetti per via indipendenza ad un confronto con chi vi abita e vi lavora».
«A tale scopo – si prosegue -, abbiamo dato mandato ad alcuni consiglieri di richiedere un consiglio comunale aperto, per affrontare la questione e poter suggerire soluzioni dettate da chi, quella zona, la vive nella quotidianità e ne conosce alla perfezione le problematiche e le difficoltà; basti pensare al numero di attività chiuse o trasferite altrove nell’ultimo anno.
In questi giorni – dicono commercianti e residenti del comitato – sono già state raccolte oltre 600 firme di cittadini contrari a questo tipo di iniziativa che verranno consegnate al sindaco nella prima occasione di confronto. Sicuri che una amministrazione attenta alle problematiche del proprio territorio e vicina ai propri cittadini, non possa far calare dall’alto, senza un confronto, scelte che sconvolgono o rischiano di annullare anni di sacrifici e investimenti fatti, ci auguriamo un incontro costruttivo in tempi rapidi» concludono.
Il Tirreno 26.10.2017