Il sindaco si limita a dire di aver non gradito le nostre domande…

Il sindaco si limita a dire di aver non gradito le nostre domande…

“ LA VERITÀ MI FA MALE”
da “NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE “ di CATERINA CASELLI

A seguito delle pulizie parziali delle aree ad uso pubblico eseguite nella Lottizzazione alla Stazione, approvata quindici anni fa e ancora non completata, il 19 Settembre il Comitato aveva fatto al Sindaco di Campiglia tre domande precise:

  1. Quale è lo stato di diritto delle strade e parcheggi ad uso pubblico ?
  2. Visto che tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria non risultano completate (manca la segnaletica, le alberature, il completamento degli impianti, ecc.) come possono essere stati rilasciati i certificati di agibilità ed abitabilità indispensabili per gli edifici già utilizzati?
  3. Se la manutenzione delle strade spettava ai lottizzanti, chi ha eseguito la pulizia e a spese di chi ?

A queste domande il Sindaco non ha dato risposta e in un articolo apparso sulla stampa del 21 Ottobre, si è limitato a dire di non avere gradito le domande che ritiene pretestuose affermando che per completare le opere di urbanizzazione mancano poche cose, e dimostrando così la sua non conoscenza circa il fatto che per dirle “completate”, le opere devono essere del tutto finite in ogni sua parte ai sensi del capitolato e collaudate.

Il Sindaco ha fatto poi un accorato appello a tenere conto delle difficoltà di tante famiglie (riferendosi forse ai proprietari che hanno fatto una operazione immobiliare finalizzata a realizzare un plus-valore su terreni un tempo agricoli e di valore pressoché nullo), dimostrando una sensibilità che vorremmo vedere applicata in tanti altri casi (dai cassa-integrati alle vittime del caporalato, dai giovani in cerca di occupazione a chi ha perso il lavoro ancora lontano dalla pensione) e anche per i cittadini che vivono e lavorano negli edifici realizzati alla Stazione.

Non si tratta di limitarsi a un piano di decoro o di maquillage , ancora una volta a spese pubbliche, ma di prendere atto che l’ipotesi di un nodo di scambio tra treno e veicoli su gomma a Venturina non ha senso e che semmai, se il porto di Piombino decollerà in qualche modo e se verrà completata la 398, ce ne sarà bisogno a Piombino.

In pratica si tratta di rifare tutta la Lottizzazione senza mettere toppe a spese dei cittadini e a beneficio di un numero limitato di proprietari e costruttori.

Campiglia Marittima 21 Ottobre 2014

Comitato per Campiglia
Arch. Alberto Primi

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