Il Comune risponde al gruppo Tutelare Campiglia
«È stata citata la newsletter – scrive – relativamente alla pubblicazione della notizia delle iscrizioni alla scuola dell’infanzia Del Mancino di Campiglia: il gruppo Tutelare Campiglia la interpreta come una pubblicità inopportuna da parte del Comune (editore della newsletter) per una scuola privata nel borgo quando si vuole chiudere una sezione della scuola dell’infanzia pubblica, legando la contraddizione al fatto che per la scuola privata si offrirebbe il servizio di scuolabus che non sarebbe garantito invece, per tagliare i costi, nel caso della scuola pubblica.
Sul primo punto: la newsletter non ha fatto pubblicità, ma non ha neppure cestinato, ritenendola di interesse pubblico, l’informazione sulle iscrizioni alla Del Mancino, arrivata in redazione attraverso una nota stampa di don Marcello Boldrini, fonte quindi attendibile.
Sullo scuolabus è bene precisare che, da sempre, tutti i bambini frequentanti la scuola, sia pubblica sia privata, possono utilizzare il servizio. Attualmente lo scuolabus è utilizzato, oltre che dai frequentanti la scuola statale, anche da tre iscritti alla scuola paritaria Del Mancino di Campiglia e un iscritto alla scuola paritaria Boldrini di Venturina Terme».
Il Tirreno 29.3.2017