Cava di Monte Calvi – Denuncia del Comitato
via de Larderel, 82
57121, Livorno
Oggetto: Cava di Monte Calvi nel comune di Campiglia Marittima (LI)
Il Comitato per Campiglia è stato costituito per la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale del Comune, finalità stabilite dall’art. 9 della Costituzione.
Il Comune di Campiglia Marittima, che ha saputo dar vita negli anni ad importanti iniziative di valorizzazione del proprio patrimonio storico e culturale (come il Parco archeominerario di San Silvestro e la Rocca di Campiglia), non sembra riuscire a mantenere adeguate coerenze per la salvaguardia dei beni che esso stesso ha contribuito a recuperare con fondi propri e dell’Unione Europea.
Così succede che a poche decine di metri dalla Rocca di Campiglia si progetti un complesso di 54 Residenze Turistico Alberghiere e che, al confine con le aree del Parco archeominerario di San Silvestro, non si riesca a contenere l’attività di una grande cava, sul Monte Calvi, che sta degradando i beni culturali e il paesaggio collinare.
In questo contesto il Comitato ha ricostruito la vicenda amministrativa della cava di Monte Calvi.
La ricostruzione, compiuta su atti e progetti richiesti allo stesso Comune, ha fatto emergere che nel 2002 sono stati quasi raddoppiati i volumi di escavazione autorizzati ( da 4.865.000 mc. a 8.507.000 mc.), che sono stati prorogati i termini per la cessazione della cava e che sono gravemente in ritardo i ripristini ambientali previsti.
Gli esiti di questo lavoro sono stato presentati in una iniziativa pubblica lo scorso 11 luglio.
Al fine di fornire alle istituzioni interessate e agli organi di controllo elementi utili per valutare l’iter amministrativo e quanto sta accadendo nella cava di Monte Calvi, il Comitato per Campiglia ha ritenuto opportuno inviare la documentazione prodotta che viene allegata:
1)Un CD con la ricostruzione della storia amministrativa e dei progetti di coltivazione della cava di Monte Calvi
2)un DVD con riprese aeree che evidenzia lo stato attuale del sito e la situazione effettiva dei ripristini ambientali.
Si coglie l’occasione per porgere distinti saluti
Il portavoce del Comitato per Campiglia
Alberto Primi