Baratti, duemila secchi di fango rimossi dai volontari
Il maltempo non ha fermato i volontari. Ieri mattina si sono presentati tutti all’iniziativa promossa dalla società Parchi Val di Cornia ripulire dal fango il parco oarcheologico di baratti e Populonia. A #SuLeManichePerBaratti si erano prenotati in tanti, ma per raguioni organizzative e di sicurezza il numero dei parteciptanti era stato autolimitato a 50.
Comunque cinquanta volontari hanno lavorato sodo ieri mattina e con una catena umana hanno rimosso oltre 2000 paiole di fango. Ci sono infatti zone intorno alle tombe etrusche e ai reperrti archeologici nelle quali non si può intervenire meccanicamente, ma per evitare danni è necessario il lavoro umano con pala e secchio per rimuovere il fango portato dal nubifragio dello scorso 28 ottobre.
E non è finita qui. Oggi il lavoro continua: #SuLeManichePerBaratti sarà dedicata alla Necropoli di San Cerbone. Anche qui le piogge record dello scorso ottobre hanno provocato diversi problemi tra i quali una sorta di colata di fango sui sentieri e nella zona delle tombe. «Grazie a tutti quelli che hanno partecipato per riportare il Parco al suo vecchio splendore» hanno scritto ieri sul profilo fb del parco gli organizzatori.
La Nazione 22.11.2015
Foto: Andrea Camerini