I silenzi sulla centrale a biomasse – Comunicato di Comune dei Cittadini

Dalla stampa apprendiamo che, su istanza della Società proponente, la Provincia ha “sospeso” dal 4 dicembre il procedimento per l’autorizzazione della centrale a biomasse dell’Amatello. Avremmo preferito che fosse il Sindaco , che si è dichiarato contrario a questo intervento, a riferirlo al Consiglio comunale del 21 dicembre e ai cittadini. Come noto, sulla centrale pesa anche il giudizio negativo della Regione che  non ravvisa  motivi di pubblico interesse per la sua costruzione.

Recentemente, invece, il Sindaco ha dichiarato che sulla centrale non c’erano novità.  Non vorrà dirci che non era a conoscenza della richiesta di sospensione (che non è la rinuncia a costruire l’impianto) e che non ne conosce le motivazioni?

Sarebbe opportuno che, dopo le molte contraddizioni degli anni passati, il Comune seguisse una linea trasparente, dicendo ai cittadini la verità e mettendo in campo capacità di programmazione che fino ad ora sono mancate.

Le energie rinnovabili vanno sostenute, ma partendo dalla programmazione pubblica e seguendo sempre l’interesse generale;  altrimenti assisteremo ad accordi tra privati che,  in nome di un presunto interesse pubblico, comprometteranno risorse essenziali come, ad esempio, l’economia e il paesaggio agricolo.  Senza questi presupposti i progetti incontreranno resistenze nella comunità locale, con risultati negativi per le stesse imprese che operano nel settore.

Ci auguriamo che la sospensione richiesta  non sia il preludio di ricatti e trattative al di fuori della programmazione pubblica. Per questo rinnoviamo l’invito al Comune a dire cosa sta accadendo e a definire, presto e alla luce del sole, gli indirizzi per le energie rinnovabili nel nostro territorio.

Campiglia M.ma, 24 dicembre 2009.

La lista COMUNE DEI CITTADINI