Baratti, il lettori della Nazione: «Cerchiamo di lasciare il golfo così com’è»
In approvazione in consiglio comunale mercoledì il piano particolareggiato di Baratti. Un nostro lettore ci ha inviato alcuni estratti – che vi riproponiamo – del libro «Tutti al mare» di Michele Serra domandandosi: «Chissà cosa penserebbe oggi il noto giornalista del piano del Comune che vuole trasformare il Casone in albergo di lusso!». Serra nel 1985 a bordo di una Panda percorse tutto il litorale italiano, da Ventimiglia a Trieste. Ogni sera scriveva un articolo che poi raccolse nel libro, pubblicato da Feltrinelli nel 1990. Ecco alcuni passi. «Intorno a Baratti è solo macchia mediterranea, cinghiali, mare, profumi, natura e necropoli etrusche. Bello come Punta Ala, ma senza Punta Ala, senza le ville, senza niente. Solo due pensioni odorose di minestrone e tranquillità in quel di Baratti, e qualche appartamentino in affitto a Populonia. Stupore per tanta pace e bellezza. Scendendo verso Baratti aggiungeva: «Un mare azzurrissimo e fresco batteva contro la spiaggia, proprio a ridosso della necropoli».
La Nazione 26.2.2012
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